In omaggio a Gianluca Chiarenza, fondatore dell’Associazione Aksaicultura

Pubblichiamo un documento (link in basso) dedicato al fondatore dell’Associazione Aksaicultura Gianluca Chiarenza, scomparso poche settimane fa. A lui sarà intitolata la scuola di Italiano di Aksai, dove nel 2001 fondò una scuola per insegnare la lingua italiana a tutti i suoi colleghi kazaki. All’interno troverete un resoconto dell’evento organizzato in sua memoria dagli studenti kazaki e il ricordo di alcuni tra i suoi cari amici.
Un sentito ringraziamento va a Luisastella Bergomi per la redazione del documento che potrete leggere cliccando sul seguente link:

http://www.aksaicultura.net/Dedicato-a-Gianluca.pdf

Alstom, Transmashholding e KTZ : nuova fabbrica di locomotive ad Astana.

Alstom, Transhmashholding (TMH) e le ferrovie pubbliche kazake (KTZ) hanno inaugurato una nuova fabbrica di locomotive elettriche ad Astana, alla presenza del presidente del Kazakhstan Nursultan Nazarbaev e dei presidenti Askar Mamin di KTZ, Andrey Bokarev di TMH, e Henri Poupart-Lafarge di Alstom Transport.

Lo stabilimento sarà gestito da EKZ, una joint venture tra KTZ (al 50%), Alstom e THM (25% ciascuno). Rappresenta un investemento di circa 50 milioni. Nel giugno 2010, Alstom ed i suoi partner avevano annunciato di investire in un unità di produzione e di rinnovo della flotta ferroviaria del Kazakhstan.

Con una superficie totale di 27.522  metri quadri e la capacità fino a 100 locomotive all’anno, lo stabilimento punta ai massimi standard dell’industria. Il numero degli impiegati cresceranno da 47 di oggi a 650 persone entro la fine del 2016.

La produzione all’EKZ comincerà in Gennaio 2013 con 1,3 miliardi di ordini piazzati da KTZ nel 2010 per 200 locomotive KZ8A e locomotive da 95 passeggeri (KZ4AT). L’ambizione di EKZ è di estendersi anche nei paesi limitrofi.

Ue, Ashton da Nazarbayev

La situazione in Afghanistan e l’adesione del Kazakhstan al Wto sono stati al centro dei colloqui svoltisi ad Astana tra l’alto Rappresentante per gli affari esteri Ue e vice presidente della Commissione europea, Catherine Ashton, e il presidente kazako, Nursultan Nazarbaiev. Le parti hanno discusso le prospettive di ulteriore sviluppo e rafforzamento del commercio e le relazioni economiche bilaterali, nonchéquestioni internazionali.

“Abbiamo segnalato che l’UE intende rafforzare e approfondire le nostre relazioni con il Kazakhstan sotto una partnership allargata ed un accordo di cooperazione, la prima come un accordo in Asia centrale. Abbiamo dato risalto alle relazioni commerciali. Noi sosteniamo il Kazakhstan nelle negoziazioni per il suo ingresso nel WTO e riconosciamo i profondi legami che ci uniscono” , ha affermato Catherine Ashton. Le parti hanno anche parlato delle strategie dell’UE sull’Asia centrale.

Kashagan: via ConocoPhillips, indiani dentro

Venduto l’8,4% del maxi-giacimento kazako per 5 miliardi di Usd.

Cambiano gli equilibri geopolitici di uno dei maggiori giacimenti petroliferi del mondo. ConocoPhillips ha annunciato oggi un accordo per la vendita del suo 8,4% di Kashagan, in Kazakhstan, alla compagnia di Stato indiana Ongc Videsh, che pagherà alla major statunitense 5 miliardi di dollari. Tale cifra, informa una nota di ConocoPhillips, comporta una svalutazione al netto delle tasse di circa 400 milioni di dollari, considerato che il valore della quota indicato nel bilancio al 30 settembre scorso era di 5,5 miliardi di dollari.
L’operazione, che situa il valore complessivo di Kashagan in quasi 60 miliardi  di dollari, sarà chiusa nella prima metà del 2013, dopo il necessario via libera degli altri soci del consorzio (Eni, Shell, Total, ExxonMobil e KazMunayGas con il 16,81% ciascuna e Inpex con il 7,56%). Non è però escluso che KazMunayGas decida di esercitare il suo diritto di prelazione, visto che la compagnia di Stato del Kazakhstan ha più volte ventilato la possibilità di accrescere la sua quota.

La cessione della partecipazione in Kashagan si inquadra nel piano di dismissioni da 8-10 m.di $ al 2013 avviato da ConocoPhillips, che ha già venduto asset per 2,1 m.di $ (QE 2/10). Per Ongc, invece, l’acquisizione è funzionale al programma di aumento della produzione annua di idrocarburi dagli attuali 8,75 milioni di tep a 60 m.ni tep/anno entro il 2018.

Agribusiness, l’Italia guarda al Kazakhstan

Si è svolto a Roma il seminario promosso da Confagricoltura, Camera di Commercio Italo Kazaka e Areté sul tema del settore agroindustriale in Kazakhstan.

Il Paese asiatico offre stimolanti opportunità di affari per le imprese italiane.   In particolare l’Agribusiness italiano in Kazakistan prevede investimenti diretti e trasferimenti di tecnologia e know how.

Mario Guidi, Presidente Confagricoltura

Il progetto della della Camera di Commercio italo-kazaka guidata dal Presidente ing. Paolo Ghirelli (Presidente anche di Bonatti S.p.A.), con la collaborazione della società  Areté – ha detto il componente della Giunta di Confagricoltura delegato all’internazionalizzazione Giandomenico Consalvooffre stimolanti opportunità di affari in Kazakistan per le imprese agricole italiane che vi aderiranno“.

L’obiettivo – informa Confagricoltura – è quello di sviluppare le filiere cerealicole ed ortofrutticole con un’apposita joint venture per l’acquisto e la conduzione di terreni in loco, dove produrre grano duro, grano tenero e semi oleosi nelle regioni a nord, e ortaggi e frutta nelle regioni del sud e sud-est.

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Il BIE (Ufficio Internazionale delle Esposizioni) ha deciso: sarà Astana la città organizzatrice di Expo 2017

La votazione di Parigi ha visto la capitale kazaka superare la diretta concorrente Liegi. La manifestazione si intitolerà Future Energy e avrà luogo dal 10 giugno al 17 settembre 2017.

Il Kazakistan festeggia: sarà Astana la città organizzatrice della prossima esposizione internazionale (la “sorella minore” di quella universale). La votazione finale, avvenuta durante l’assemblea generale del Bie tenutasi a Parigi il 22 novembre, ha visto la capitale dello stato asiatico superare con 103 preferenze la diretta concorrente, la belga Liegi, rimasta ferma a quota 44. Un risultato che premia i quattro anni di sforzi diplomatici del comitato organizzatore e, soprattutto, la scelta di un tema forte come quello dell’energia.

La manifestazione, che si intitolerà Future Energy, avrà luogo dal 10 giugno al 17 settembre del 2017, su uno spazio espositivo di 25 ettari. Il programma presentato al Bureau Inernational des Expositions prevede la partecipazione di più di 100 paesi e di sei organizzazioni internazionali, con un pubblico potenziale di oltre cinque milioni di visitatori.

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Kashagan: Glasnost kazaka da KMG

Debiti per 2,2 miliardi $, Ebitda negativo per 10 milioni $ per la quota in mano ad Astana. Il Capex a carico del consorzio aumenterà di 6,9 miliardi $. Ma le oil company temono ritardi nella partenza della fase 2.

Operazione trasparenza, con gli investitori e con gli analisti. Per la prima volta, la compagnia di Stato  kazaka KazMunaiGas ha reso pubblici nella sua investor presentation i dati finanziari
relativi alla sua partecipazione del 16,8% nel consorzio Ncoc (North Caspian Operating Company), che sviluppa il maxi giacimento di Kashagan. Per la quota, analoga a quella detenuta da Eni, Exxon Mobil, Royal Dutch Shell e Total, la compagnia kazaka ha inscritto a bilancio debiti per 2,2 miliardi di dollari, un ebitda rettificato negativo per 10 milioni di dollari e liquidità per 118 milioni di dollari. Una volta per tutte, mentre gli altri partner sono alle prese con l’impennata dei costi previsti per portare a regime la produzione a Kashagan, viene chiarito anche qual è l’unico aumento accettato dai kazaki: quello del capex a carico dell’intero consorzio, che è atteso in crescita di 6,9 miliardi di dollari.

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Almaty Mayor’s son-in-law may buy ATF Bank

A son-in-law of Almaty Akim (Mayor) Galymzhan Yessenov is one of the potential buyers of ATF Bank that is going to be sold by UniCredit group, Kursiv writes citing its source. The provisional cost of the deal is not known yet.

Earlier Reuters, citing its sources, named Bulat Utemuratov of Kazakhstan one of the potential buyers of ATF Bank. He was the one who sold the bank to UniCredit for $2.117 billion in 2007.

Financial experts believe the UniCredit will sell this asset in the nearest years but at a much lower price than its market cost. This opinion has been voiced by a chief expert of the analytics department of BTA Securities Nadira Tabyldiyeva.

ATF Bank is one of the major Kazakhstan banks. It has 17 branches in different cities of the country. In 2011 the bank’s charter capital made 152.9 billion tenge ($1.02 billion).

Kazakhstan movies to be screened in Poland

The Days of Kazakhstan Cinema is being held on November 14 – December 19 in Poland,Tengrinews.kz reports referring to the official website of KazakhFilm Studios..

Citizens of Poland will watch famous Kazakhstan-made movies Tale of the Pink Bunny,Mustafa ShokaiLiquidatorThe Sky of My ChildhoodThe Gift to Stalin and The Promised Land.

The films are demonstrated in four Polish cities: Warsaw (November 14-16), Poznan (November 20-22), Krakow (December 7-13) and Lodz (December 17-19).

The main goal of the project is to “promote Kazakhstan, its culture and history and also to enhance friendly relations between Poland and Kazakhstan,” the press-service of KazakhFilmStudios reports. BARS Kazakhstan Youth Society organized the Days of Kazakhstan Cinema in Poland.

Kazakh PM reviews Kashagan project implementation

Kazakh PM Serik Akhmetov has reviewed Kashagan project implementation within the visit to Kazakh Atyrau region, the Prime Minister’s press-service reported on Thursday.

“Today Prime Minister Serik Akhmetov is on a working visit to Atyrau region. He began his visit by a trip to the artificial island “D”, which is the infrastructure part of the Kashagan project and is located in the Caspian Sea, 85 km south-west of Atyrau,” the press-service said.

Serik Akhmetov has examined the equipment of operational and technical complex designed to produce 450,000 barrels of oil per day at the island and inspected the preparatory work for the oil and gas production at Kashagan.

Moreover, Prime Minister visited Agip KCO’s Bolashak plant which is under construction.

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