Kazakistan è salito a 12 punti nella classifica di Doing Business.
Kazakistan ha preso 41⁰ posto.
La Banca Mondiale e International Finance Corporation ha pubblicato la loro classifica di comfort fare business Doing Business-2016. Secondo il rapporto, durante un’anno il Kazakistan è salito a 12 punti, ed è stato sul 41 posizione, comunica Zakon.kz.
Il leader mondiale del Doing Business già da 10 anni di seguito Singapore. Nel top 10 dei leader sono entrati anche Nuova Zelanda, Danimarca, Corea del Sud, Hong Kong, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia, Norvegia e Finlandia.
Dai paesi dell’ex Unione Sovietica le posizioni di primo piano occupano l’Estonia (16° posto), subito dopo Lituania (20), Lettonia (22), Georgia (24), Armenia (35), Bielorussia (44), Russia (51), Moldova ( 52), Azerbaigian (63), Kirghizistan (67), Ucraina (83), l’Uzbekistan (87) e Tagikistan (132).
La ricerca annuale Doing business valuta la comodità di fare affari sulla base di dieci indicatori, cosi’ come la facilità di registrazione delle imprese, l’ottenimento di permessi di costruzione e allacciamenti alle reti elettriche, l’ottenimento del credito, la tutela dei diritti degli investitori di minoranza. Secondo la metodologia, tutti i componenti hanno stesso peso. Per la maggior parte dei paesi, la valutazione è calcolata per una città – in Kazakhstan è Almaty.