Kazakhstan ha migliorato la propria posizione nella classifica “Doing Business” della Banca mondiale.
La classifica “Doing Business” valuta il successo degli Stati sulla facilità di fare affari.
Kazakhstan ha migliorato la propria posizione nella classifica “Doing Business” (riconosciuta da tutti della Banca mondiale) per indicatore “Risoluzione di insolvenza”. Di questo ha comunicato durante la tavola rotonda Aigul UALIEVA il capo del dipartimento sul lavoro con i debiti del Comitato dei redditi di Stato, trasmette canale TV 31.
Vale la pena notare che la classifica «Doing Business» valuta il successo degli stati sulla facilità di fare affari. Così, alla fine del 2014 Kazakhstan ha preso 63⁰ posto tra i 189 paesi, migliorando la propria posizione di 19 punti. Questo è stato possibile grazie agli effetti positivi delle riforme legislative per rafforzare i diritti dei creditori garantiti, l’introduzione dell’istituto dei creditori e allargamento dei loro diritti nella legge “Sulla riabilitazione e fallimento”.
Aigul Ualieva il capo del dipartimento sul lavoro con i debiti del Comitato dei redditi di Stato del Ministero delle finanze di Kazakhstan:
– Legge “Sulla riabilitazione e fallimento” prevede che il creditore ha il diritto di avviare la procedura di riorganizzazione, ed inizialmente questa norma giuridica non c’era. In precedenza tale diritto aveva un creditore nella procedura di fallimento.