Cremonini sbarca in Kazakhstan
Il fronte ex sovietico diventa sempre più strategico per Cremonini. Il gruppo alimentare di Modena, dopo avere inaugurato nel 2009 lo stabilimento russo di Odinzovo e successivamente quello di Mosca (fornisce hamburger a tutti i McDonald’s del Paese), sta per definire una joint venture con un partner locale per entrare nel mercato del Kazakhstan, uno dei più promettenti secondo i vertici di Cremonini.
Il sito produttivo, scrive MF, sorgerà ad Almaty, la città piu’ popolosa (oltre 1,1 milioni di abitanti) del Paese. Ma che quella sia la prossima frontiera dello sviluppo industriale lo dimostra il fatto che – secondo quanto appreso da fonti finanziarie da MF-Milano Finanza – sempre attraverso la controllata Inalca a settembre verrà inaugurato un impianto per la macellazione della carne a Orenburg, città di frontiera fondata dai russi quale avamposto per la colonizzazione della Siberia. Quando entreranno a regime i due stabilimenti, il gruppo guidato da Vincenzo Cremonini potrà conquistare nuove quote di mercato e rafforzare la presenza internazionale di Inalca.