Una delegazione ufficiale della Regione South Kazakhstan a Bergamo
Lo scorso 3 maggio, presso la sede di Confindustria a Bergamo, si è svolto un importante appuntamento con una delegazione della Regione South Kazakhstan, guidata dal Vice Presidente Tuyakbayev Kurakbayevich Saparbek (nelle foto, insieme ai relatori di Confindustria Bergamo come il Direttore generale Guido Venturini, il Direttore Innovazione di Italcementi Enrico Borgarello, nella foto a destra con il Direttore di “Shymkent Innovation”, Abzal Daribayev). Bergamo è la città di Italcementi, uno dei gruppi pionieri del mercato kazako, in cui ha rilevato la Shymkentcement quasi dieci anni fa. L’occasione è stata propizia per la firma del MoU tra Shymkent Innovation e Italcementi sui prodotti innovativi messi in campo.
Tra i presenti, oltre naturalmente ad esponenti della Camera di Commercio Italo Kazaka (alla quale Italcementi è associata da anni), soprattutto un seguito di imprenditori kazaki quali il titolare della RAUAN company (acque e bibite); il presidente della Promondis Kazakhstan (ingegneria ed efficienza energetica); il direttore dell’associazione di industriali Atameken, la Confindustria kazaka (Murat Toltebayev); il responsabile di Shymkent Innovation, Abzal Daribayev (ente per il supporto all’investimento nell’area); il direttore della Water Lab Kz (sviluppo tecnologico, impiantistica); Nurlan Dauletbayev, capo di Technology 21, società di costruzioni specializzata nell’installazione di impianti di trattamento idrico e rifiuti; infine, un rappresentante di Zerde LLP, società farmaceutica.
La visita ha permesso al Vice Akim Saparbek di illustrare le significative opportunità di investimento nella regione che ha il proprio capoluogo nella popolosa e dinamica città di Shymkent. La regione, con i suoi 2,6 milioni di abitanti, copre il 16% dell’intera popolazione kazaka, ma fornisce al paese il 32% di prodotti agricoli, il 46% del petrolio, il 48% di prodotti farmaceutici, il 99% di forniture elettriche, il 100% del settore tessile. La Regione South Kazakhstan ospita un’importante Free Economic Zone dedicata al tessile, “ONTUSTIK” Complex, con 21 impianti di produzione, 5.886 lavoratori, 111 milioni di dollari di ricavi annui con una total share production del 37,5%.
Il territorio è ricco anche di minerali, fosfati, oro, vanadio, uranio, zinco, carbone e petrolio. Ci sono anche molte fonti d’acqua termale.
E’ anche e sopratutto il settore agricolo e agroalimentare a distinguersi sull’intero territorio nazionale: la regione è baciata da 300 giorni di sole all’anno, con una temperatura media di 13-15 °C, un terreno estremamente fertile cui non mancano affatto forniture idriche naturali. Verdure, frutta e loro trasformazione industriale rappresentano un business internazionale per questa regione, ma c’è ancora molto da fare e sono attesi molti investitori internazionali, tra cui gli italiani, apprezzati per la loro competenza e tradizione nella produzione, gestione e vendita di prodotti agricoli. La stessa società parmigiana CFT Rossi e Catelli può vantare a Shymkent diverse esperienze di fornitura e installazione di macchine e linee per il food processing nel settore del pomodoro.
Per ottenere maggiori informazioni e approfondimenti sui progetti chiave della Regione South Kazakhstan, potete rivolgervi alla Camera di Commercio italo kazaka (info@italkazak.it).