Implementation of oil and gas projects discussed in Kazakhstan
Kazakh President Nursultan Nazarbayev received the director general of the directorate under construction enterprises of KazMunaiGas, Nurlan Balgimbaev on Tuesday, the Akorda said.
During the meeting the president was briefed on the progress of projects for the reconstruction of the Pavlodar petrochemical plant, construction of a gas turbine plant in the West Kazakhstan region, gas processing plants at Karachaganak and a shipyard in the Mangistau region, as well as work for the exploration of the Isatay and Shagala fields in the Caspian Sea.
Currently, the feasibility study of all the projects have been prepared, state examination and public hearing are being held and sources of funding and the general contractors determined.
Following the meeting, the president gave specific instructions on the further implementation of the project as scheduled.
Kazakistan-Uzbekistan: Raro vertice Nazarbayev-Karimov
Nursultan Nazarbayev e Islam Karimov sono due leader consolidati, al potere nei rispettivi paesi dell’Asia centrale – il Kazakistan e l’Uzbekistan. Oggi è stato uno di quei rari casi in cui si sono incontrati in un contesto bilaterale e i due hanno invocato una maggiore collaborazione reciproca.
“Il Kazakistan vuole avere legami strettissimi col tuo paese siamo sempre stati favorevoli a rafforzare i rapporti bilaterali
in tutti i settori”, ha detto Nazarbayev a Karimov, accogliendolo nella prima visita di questi ad Astana in quattro anni.
Karimov, dal canto suo, ha detto che Kazakistan e Uzbekistan dovrebbero assieme formulare politiche congiunte con lo scopo di “preservare e rafforzare la stabiità e il benessere generale nella nostra regione”.
Uzbekistan and Kazakhstan can double trade turnover
Trade turnover between Uzbekistan and Kazakhstan may be increased to $3 billion, Uzbek President Islam Karimov told journalists in Astana on Friday.
“Uzbekistan and Kazakhstan can double turnover up to $3 billion in the next two or three years,” Karimov said. According to him, this figure however, does not reflect all the features of both countries.
Kazakh President Nursultan Nazarbayev noted that there is a significant increase in trade between the two countries in the first half of 2012 which reached almost $1 billion. He added that trade turnover will be doubled by 2015-2016.
Presidente kazako: la crisi economica porta anche terrorismo
Nursultan Nazarbaiev, il presidente kazako, spesso partecipa ai grandi dibattiti politici globali con proposte e interventi. Ma le chiavi di lettura di questi interventi vanno talvolta ricercate all’interno. E’ probabilmente il caso della nuova esternazione del leader di Astana, il quale oggi – secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Interfax – ha paventato un emergere di minacce terroristiche rispetto alla pesante crisi economica internazionale.
“La nuova situazione presenta sfide per la sicurezza interna di ogni Paese. Tutto questo in diversi Paesi potrebbe portare a tensioni sociali, istigazioni, rivolte, conflitti interetnici e religiosi, e minacce da parte di organizzazioni terroristiche”, ha affermato Nazarbaiev in una lezione agli studenti dell’università che porta il suo nome ad Astana. “Il nostro lavoro – ha aggiunto è ridurre questi rischi quanto più possibile”.
In Kazakhstan, considerato il più stabile dei Paesi dell’Asia centrale, negli ultimi mesi si sono verificati episodi di violenza ufficialmente non attribuiti ad azioni terroristiche.
In Agosto in Sicilia l’ambasciatore del Kazakhstan in Italia, Sua Eccellenza Andrian Yelemessov
Scicli, 20 agosto 2012 – È arrivato a Scicli, per trovare dei vecchi amici da cui è ospite, l’Ambasciatore designato della Repubblica del Kazakhstan in Italia, Adrian Yelemessov.
L’ambasciatore è rimasto incantato dai luoghi, dall’accoglienza e soprattutto, dall’atmosfera che ha trovato e si ripromette di tornare quanto prima.
L’ambasciatore ha poi ricevuto i saluti di benvenuto a carattere strettamente privato dell’Onorevole Orazio Ragusa, con cui si è intrattenuto in piacevole conversazione, del Sindaco di Scicli, Franco Susino, ed ha avuto modo di conoscere diversi cittadini.
«L’ambasciatore Yelemessov è molto vicino al presidente Nazarbayev, essendo stato per anni il Capo del Cerimoniale Kazako. Siamo certi che il suo amore per l’Italia, ampiamente dimostrato in occasione di suoi precedenti incarichi nel nostro Paese, sarà determinante per imprimere lo sviluppo dei nostri rapporti in un’ottica di proficua collaborazione», ha detto l’on. Orazio Ragusa.
Russian, Kazakh and Belarusian MPs to discuss Eurasian Parliament creation
Parliamentarians from Russia, Kazakhstan and Belarus will meet in September to discuss the issue of creating the Eurasian Parliament, the speaker of the Federation Council of the Federal Assembly of Russia, Valentina Matviyenko, said in an interview with Trend.
“A working group to discuss the future of the parliamentary dimension of the Eurasian Union has been created. It includes parliamentarians from Russia, Kazakhstan and Belarus,” Matviyenko said.
She said that on September 13 Moscow will host the first meeting of the working group which will discuss the creation of a Eurasian Union Parliament and its location.
“Personally, I believe the new Parliament should be in Astana as Kazakhstan as today there is no doubt it is the engine of Eurasian integration,” Matviyenko said.
The Eurasian Economic Union is the economic union of the Common Economic Space states (Russia, Belarus and Kazakhstan) planned for 2015.
Nazarbayev lancia politica d’austerità. Parlamento voterà bilancio triennale
Il Kazakistan metterà in campo un programma d’austerità per le finanze pubbliche. L’ha annunciato oggi il presidente Nursultan Nazarbaiev, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Interfax.
“La sessione di lavori parlamentari preparerà un nuovo bilancio triennale. L’approccio potrà solo essere quello di muoversi nell’esacerbarsi della situazione economica globale: austerità ed efficienza delle spese”, ha spiegato Nazarbaiev.
La previsione di spesa per il 2013-2015 si basa su un target di deficit che deve essere del 2,1 per cento sul Pil nel 2013, dell’1,8 per cento nel 2014 e dell’1,5 per cento per il 2015.