KPO & The Italian Manufacturers
Si è appena conclusa a Milano la giornata organizzata per illustrare le opportunità di business per le aziende italiane nella Regione del West Kazakhstan, la cui principale fonte economica proviene dallo sfruttamento del maxi-giacimento di Karachaganak, ai confini con la Russia e che è operato dal consorzio petrolifero internazionale KPO (Karachaganak Petroleum Operating B.V. – a maggioranza Eni e Shell).
L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio Italo Kazaka alla guida del Presidente Ing. Paolo Ghirelli, è stato ospitato presso il prestigioso Palazzo Giureconsulti, sede della Camera di Commercio di Milano. Di primo piano, la partecipazione dei vertici della Regione West Kazakhstan (dal governatore Mr. Altai Kuginov al vicegovernatore Mr. Igor Steksov, dall’ispettore Mr. Temirbolat Sagingereyev al responsabile dell’ente socio-imprenditoriale “Oral”, Mr. Yerzhan Baltayev) ma anche del top management del consorzio KPO, con il vicedirettore generale Mr. Marat Karimov e il Local Business Development Controller, Mr Beibit Sabirov. Di particolare importanza è stato il ruolo giocato dalle associazioni di settore che nell’intervenire all’evento e nel coinvolgere molti dei propri associati. Si tratta di Assomineraria (rappresentata dal presidente del settore Servizi Ing. Sergio Polito), Animp (vicepresidente Ing. Marco Pepori) e ANIMA (vicepresidente Ing. Carlo Banfi). Oltre cento le realtà imprenditoriali che hanno colto l’invito: tutte aziende italiane operanti settore dell’ingegneria, della componentistica e dei servizi all’industria dell’Oil & Gas (tra esse, naturalmente, diversi Soci della CCIK).
Da parte degli ospiti kazaki, l’obiettivo di questo business forum italo-kazako è stato quello di familiarizzare con le realtà industriali italiane rispetto ai prossimi piani di investimenti del progetto KPO, che ammonterebbero a oltre 10 miliardi di dollari. Si è discusso soprattutto della possibilità di stabilire joint venture con le aziende kazake: nel suo saluto di apertura dei lavori, il governatore (Akim) Kulginov ha infatti enfatizzato i vantaggi derivanti dalle partnership italo-kazake nell’acquisire i progetti in Kazakhstan. I partecipanti sono stati quindi invitati ad approfondire le iniziative ed a stabilire i contatti con le controparti kazake che li attendono nel paese centrasiatico. Sul fronte del committente privato KPO, il vicedirettore Karimov ha fatto notare come proprio l’attività sul giacimento di Karachaganak offra le migliori opportunità di investimento estero. “Oggi” ha affermato Mr Karimov, “stiamo puntando ad accogliere le società italiane di ingegneria e componentistica Oil & Gas che intendano delocalizzare beni e servizi nella Repubblica del Kazakhstan, per avviare una produzione congiunta di beni tecnologici sotto il marchio “Made in Kazakhstan”. E’ anche per questo che contiamo sull’attività della Camera di Commercio Italo Kazaka (CCIK) e le iniziative dell’Ing. Ghirelli per assicurare un contributo organizzativo e comunicativo-relazionale nei confronti dello sviluppo sostenibile dei partenariati italo-kazaki con un ulteriore consolidamento di legami già in essere”, ha concluso Karimov.
Le iniziative di WPO e KPO sono promosse direttamente dal Governo della Repubblica del Kazakhstan che punta ad un sempre maggiore sviluppo del Local content nel Paese. KPO in particolare si fonda su un impegno che deriva dai contenuti della Dichiarazione di Aktau, di MoU bilaterali siglati nel corso degli anni e del Programma di sviluppo industriale concordato tra KPO, l’Autorità PSA e l’Associazione KAZENERGY. Secondo i dati del primo quadrimestre 2017, la quota di Local content nella produzione di beni, attività e servizi in KPO ha raggiunto il 50%. Nell’insieme degli acquisti e appalti di KPO, questa quota ammonta a oltre 6,2 miliardi di dollari.
L’ing. Paolo Ghirelli è intervenuto citando il contributo della CCIK a partire dalle attività svolte negli anni per promuovere la costituzione di JV italo-kazake con l’obiettivo di produrre in loco i componenti degli impianti da realizzare nel Paese. Ha ricordato la figura del primo fondatore della CCIK (allora denominata “Associazione Italia Kazakhstan”): il Presidente Agip/eni Ing. Guglielmo Moscato, scomparso di recente. La CCIK è giunta a realizzare l’evento di Milano a partire dagli incontri avuti sin dal 2014 tra Roma, Milano ed Astana con il Ministro dell’Industria Issekheshev, gli accordi tra CCIK e UMMK (l’Associazione nazionale kazaka dei produttori della meccanica guidata dal presidente Mr. Pshembayev), l’ente ministeriale NADLoC (per lo sviluppo del Local content con il presidente Kairat Bekturgenev) e le missioni di queste personalità imprenditoriali e istituzionali kazake in Italia, dove hanno visitato diverse aziende manifatturiere e firmato MoU in occasione della visita del Presidente Nursultan Nazarbayev. “Il passo successivo a questo incontro, ha sottolieanto Paolo Ghirelli “consisterà nel garantire una missione nella Regione del West Kazakhstan con l’obiettivo di incontrare le realtà imprenditoriali locali”.
Un particolare ringraziamento a tutto lo staff della CCIK, a partire dal Segretario generale Ms Gulsym Joumagoulova, qui presente nelle immagini al tavolo dei relatori all’evento.
Food, si rafforza l’asse italo-kazako
La missione guidata dal Presidente della Camera di Commercio Italo-kazaka Ing. Paolo Ghirelli (Pres.Bonatti S.p.a.) e’ stata organizzata da Goulsim Joumagoulova (adetto alle Relazioni Esterni Italia-Kazakhstan), Naghira Zhumagulova (Local Manager Almaty) e Roza Rysbekova (Relazioni Esterni Kazakhstan).
Si consolidano i rapporti economici tra l’Italia e il Kazakhstan.
Un’occasione importante è stata la 16° edizione della fiera internazionale World Food Kazakhstan che si è tenuta nei giorni scorsi ad Almaty.
La Camera di commercio italo-kazaka, in partnership con la Camera di commercio di Parma e la Ssica (Stazione sperimentale per l’industria delle conserve alimentari), hanno guidato una missione di imprese italiane del settore agroindustriale (molte delle quali in rappresentanza del Consorzio emiliano-romagnolo Cermac guidato dal Presidente Enrico Turoni).
L’iniziativa rientra in un programma cofinanziato da Unioncamere sull’internazionalizzazione delle imprese italiane e sulla promozione del Made in Italy in aree strategiche. Tra le altre aziende presenti anche la società parmigiana di impiantistica Zacmi.
Durante il salone la Camera italo-kazaka ha organizzato il convegno «La Filiera Agroalimentare italiana per il Kazakhstan» che ha visto la partecipazione di esponenti del mondo imprenditoriale agroindustriale e scientifico-accademico kazaki. Al termine, il presidente della Camera di commercio italo kazaka, Paolo Ghirelli (presidente della Bonatti) si è detto soddisfatto «per i risultati della Stazione sperimentale nell’ambito dell’attività di promozione del progresso scientifico, tecnico e tecnologico nel settore agroalimentare e per la buona riuscita degli incontri B2B delle imprese italiane con le imprese kazake».
Il presidente della Cciaa di Parma e della Ssica, Andrea Zanlari ha poi sottolineato «l’importanza degli incontri ottenuti al livello istituzionale e dei propositi di sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e Kazakhstan». Anche l’Università Tecnologica di Almaty ha espresso un forte interesse per i futuri scambi scientifici con l’Università di Parma. Le potenzialità del mercato kazako in questo comparto derivano anche dal fatto che inizia a formarsi una nuova fascia di consumatori disposti a concedersi “gratificazioni” accessibili che migliorano la qualità dello stile di vita.
Uno degli obiettivi principali della missione è stato quello di contribuire a rafforzare la presenza commerciale italiana attraverso l’aumento delle quote di mercato non solo in quei settori dove siamo in prima linea ma anche nei settori della fornitura di macchinari e beni strumentali per la lavorazione dei prodotti ortofrutticoli. r.eco.
Gazzetta di Parma
Mercoledi 13 Novembre 2013
Kazakhstan conclude le Universiadi di Kazan (RUS) con un numero record di medaglie. Le prossime due Universiadi: 2015 a Gwangju, Corea del Sud e 2017 ad Almaty, Kazakhstan!
Kazakhstan has entered the Top 20 of the best national teams at the Universiade in Kazan, Tatarstan.
The Kazakhstan national team is in 19th place by the medal count with a total of 30 medals of different value. Kazakhstan’s student athletes have been participating in the competition since 2001. The total number of awards they won at the six previous Universiades (the competition is held every second year) is 36 medals. Kazakhstan won the record number of gold medals in 2007 in Bangkok, Thailand, when the athletes brought 5 gold out of the total of 14 medals.
Kazakhstan athletes won 3 gold, 11 silver and 16 bronze medals this year. Continua a leggere
Un successo a “Maremetraggio 2013” il focus sul Kazakhstan
“Il cielo della mia infanzia” : questo il titolo del focus che il festival Maremetraggio di Trieste ha dedicato al Kazakhstan: una serata alla scoperta di questo Paese a cavallo tra Europa e Asia, raccontata attraverso il suo cinema e con una mostra fotografica che ne illustra bellezze paesaggistiche e aspetti culturali.
La rassegna, che ha fatto tappa al Teatro Miela di Trieste, é stata realizzata grazie alla collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kazakhstan in Italia e del Consolato Onorario del Kazakhstan per la regione Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione dell’Ambasciatore della Repubblica del Kazakhstan in Italia Adrian Yelemessov e, in platea, della nazionale di basket kazaka, a Trieste per un’amichevole con la nazionale italiana. Al Teatro Miela sono stati proposti per la serata kazaka del 4 luglio due lungometraggi: Shal (Il vecchio, 2012) di Ermek Tursunov, il più noto regista del Kazakhstan, i cui film hanno partecipato con un buon successo di critica a festival europei ed extraeuropei, e L’Amore Virtuale (2012) di Amir Karakulov. Continua a leggere
Archeologia, si torna in Kazakhstan. Gli scavi del Centro Studi Ligabue
La missione partirà il prossimo 27 luglio e durerà fino a Ferragosto. Quindici anni fa era stata rinvenuta la più antica sella del mondo, del III secolo a.C.
VENEZIA – A quasi quindici anni dalla prima spedizione, tenuta dal 1997 al 1999, che ha portato alla luce, tra gli altri reperti, la più antica sella del mondo, risalente al terzo secolo avanti Cristo, il Centro studi e ricerche Ligabue torna in Kazakhstan per una nuova spedizione archeologica. La missione, che partirà il prossimo 27 luglio e durerà fino a ferragosto, è stata presentata dal vicepresidente del centro, Massimo Casarin e da Elena Barinova, responsabile per il Centro Studi Ligabue della spedizione, per la quale il Centro ha stanziato una borsa di studio a un dottorando di Cà Foscari, Lorenzo Crescioli, che prenderà parte alla campagna insieme a uno studente di Archeologia, Nicola Fior, anche lui dell’ateneo veneziano.
L’accordo, trilaterale, comprende anche l’istituto di Archeologia dell’Accademia di scienze del Kazakhstan, a cui appartiene il professor Arman Beisenov, capomissione che coordinerà l’equipe kazaka di una decina di persone, già all’opera per sbancare il tumulo nel settore interessato, collocato nella Valle dei sette fiumi, nella regione di Almaty, nella zona sud del Paese. Sulla dozzina di tumuli presenti in zona, tombe reali degli Sciti risalenti al quinto-terzo secolo avanti Cristo, ne sono stati selezionati un paio, dopo che un’esplorazione della superficie effettuata l’anno scorso da scienziati dell’Università di Trieste ha rilevato con strumenti sofisticati anomalie come la presenza di metalli e un’insolita compattezza del sottosuolo. Continua a leggere
Concluso il primo Congresso eucaristico ad Astana
Un viaggio di oltre 850 chilometri in treno per partecipare all’adorazione del Santissimo nella capitale Astana. Questa è l’esperienza dei cattolici in Kazakistan dove si è appena concluso il 1° Congresso eucaristico – come afferma l’arcivescovo metropolita e presidente della Conferenza episcopale, Tomasz Peta – “per ora solo su scala diocesana, ma molto importante per la nostra Chiesa”. Il Congresso, aperto con l’inaugurazione della “Stella del Kazakistan”, l’altare donato dalla comunità polacca della Regina della Pace, ha visto la partecipazione di mons. Miguel Maury Buendía – nunzio apostolico in Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan e del primate di Polonia mons. Jozef Kowalczyk, che ha anche presieduto la solenne liturgia eucaristica. Il primate durante la visita in Kazakistan si è recato, inoltre, al santuario della Madonna della Pace di Oziornoje. I cattolici del Kazakhstan sono l’1% su una popolazione di 17 milioni di persone.
Kazakhstan and Spain enhance military cooperation
Kazakhstan and Spain are enhancing cooperation in defense industry. The Defense Ministers of the two countries countries Adilbek Dzhaksybekov and Pedro Morenes Eulate met in Astana.
They discussed enhancement of the bilateral military and military-technical cooperation and exchanged opinions on a broad range of issues of global and regional security. Besides, the discussion covered Kazakhstan’s active participation in the peacemaking operations in partnership with other countries and organizations, including North-Atlantic Treaty Organization (NATO). Enhancement of the bilateral cooperation in defense industry was the key issue of the talks.
“Kazakhstan attaches great importance to development of relations with Spain. There is an active political dialog between our countries, the economic cooperation is developing and Spanish companies are successfully implementing joint projects at the territory of Kazakhstan, including in military-technical sector,” Dzhaksybekov said.
Partecipazione collettiva a Kazbuild (3-6.09.2013)
L’ICE organizza la partecipazione collettiva di aziende italiane del settore edilizia all’edizione di KAZBUILD che si terrà dal 3 al 6 settembre 2013 ad Almaty. La collettiva è aperta ad un massimo di 13 aziende produttrici di materiali da costruzione, finiture per l’edilizia, rivestimenti per pavimenti e superfici, porte, finestre, cancellate e soluzioni per l’edilizia.
Le risorse energetiche del Paese hanno trainato lo sviluppo edilizio, favorito anche dalla vastità dello spazio utile e dalla richiesta di abitazioni, alberghi, centri commerciali e altre strutture rbaune, oltre che infrastrutture. Il nascente interesse turistico verso il Kazakhstan, unito alla nuova ricchezza accumulata presso fasce alte della popolazione, guidano un nuovo lifestyle che guarda all’occidente europeo soprattutto nello stile di progettazione urbano, di cui Astana è un esempio.
Di anno in anno le imprese italiane rinnovano la loro partecipazione a questo evento, a conferma delle ottime opportunità che il Paese offre.
La quota di partecipazione include:
– Affitto e allestimento dell’area espositiva con modalità Stand individuale;
– Inserimento nel catalogo ufficiale della Fiera;
– Campagna pubblicitaria sui media locali;
– Assistenza in fiera, reception e interpretariato presso business center ICE in fiera
– Servizi generali
Scheda di Adesione http://www.luccapromos.it/upload/file/KAZBUILD%20SCHEDA%20ADESIONE.pdf
Circolare informativa http://www.luccapromos.it/upload/file/KAZBUILD.pdf
Per partecipare inviare la scheda di adesione debitamente compilata e firmata al fax 0689280326 entro e non oltre il 16 giugno 2013.
Contatti:
Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria)
SEDE DI ROMA Via Liszt 21 – 00144 Roma
Area Beni di Consumo
Dirigente: Ines Aronadio
Riferimenti:
Giovanni Luca ATENA
Tel. 06.59926948 Fax. 06.89280326 edilizia@ice.it
ICE Almaty ISTITUTO PER IL COMMERCIO ESTERO SEZIONE PER LA PROMOZIONE DEGLI
SCAMBI DELL’AMBASCIATA D’ITALIA KAZYBEK BI, 41 PARK PALACE COMPLEX
050010 ALMATY, KAZAKHSTAN
Tel. (007727) 2980575 Fax. (007727) 2980576 almaty@ice.it