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Gasdotto dell’Altai: si studia una diramazione per il Kazakhstan

 

Il progettato di gasdotto dell’Altai, che dovrebbe portare il gas dalla Russia alla Cina, potrebbe avere una derivazione verso il KazakHstan. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Interfax.

Secondo un piano di azione congiunto per gli anni 2013-2015 firmato dai presidenti dei due Paesi, Vladimir Putin per la Russia e Nursultan Nazarbaiev per il Kazakistan, Gazprom, il monopolista russo, e la compagnia del petrolio e del gas kazako KazMunaiGas, hanno avuto indicazione di valutare la possibilità di questa derivazione.

Il gasdotto dell’Altai è uno dei due possibili percorsi lungo i quali Mosca vorrebbe esportare il gas in Cina. Dovrebbe avere una portata di 30 miliardi di metri cubi all’anno. Le trattative tra Mosca e Pechino, tuttavia, sono da diverso tempo ferma sulla definizione della formula di prezzo da applicare al gas.

 

Il progetto di trasformare la lingua kazaka in alfabeto latino va avanti.

Non ci sono retro-pensieri politici dietro l’ordine di far scrivere la lingua kazaka in alfabeto latino e non più in cirillico. Ad affermarlo è stato oggi chi ha emesso quell’ordine, cioè il presidente kazako Nursultan Nazarbayev. “Io mi sono posto l’obiettivo di modernizzare la lingua kazaka e dare fino al 2025 per formulare e realizzare un programma di transizione all’alfabeto latino. Questo passo nasce dalla necessità di sviluppare la lingua di stato. Risponde meglio alle necessità della fonetica del kazako”, ha detto Nazarbayev incontrando i diplomatici accreditati. “Vorrei ribadire ancora una volta – ha puntualizzato il presidente – che nessuno deve vedere alcuna preferenza geopolitica del Kazakistan dietro questa decisione. Noi cerchiamo solo di promuovere i legami umanitari e culturali con tutti gli stati”. L’ordine emesso da Nazarbayev a dicembre ha suscitato in diversi osservatori l’idea che fosse motivato da una necessità di differenziare l’ambito culturale kazako da quello russo il più possibile.

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=fQKRbBBv-I0

La dombra, tipico strumento kazako, sfida la chitarra elettrica

 

 

 

http://en.tengrinews.kz/video/493/

Nazarbayev incontrerà tutte le rappresentanze diplomatiche straniere

On January 18 Nursultan Nazarbayev will meet with representatives of the foreign diplomatic missions and international organizations accredited in Kazakhstan.

“The traditional annual meeting of the President with the heads of the foreign diplomatic missions and heads and representatives of the international organizations accredited in Kazakhstan is scheduled for January 18. During the meeting the President will give a speech to the diplomatic corps,” the official representative of Kazakhstan President’s Central Communications Service Altai Abibullayev said.
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Istituito il Ministero dello Sviluppo Regionale

Kazakh President Nursultan Nazarbayev ordered to establish the Ministry of Regional Development, twitter-account of presidential press-service reported.

“The head of state ordered to establish the Ministry of Regional Development of the Republic of Kazakhstan”, the press-service said.

Tazhin è il nuovo Segretario di Stato della Repubblica del Kazakhstan

Marat Tazhin is appointed the State Secretary of Kazakhstan by decree of President of Kazakhstan, Acorda’s website reported.

“Appoint Marat Tazhin Muhanbetkazievich the Secretary of State of the Republic of Kazakhstan, and dismiss him from the position of the Assistant to the President – Secretary of Security Council of the Republic of Kazakhstan”, the decree says.

Tazhin has served as Secretary of Security Council of Kazakhstan since September 2009.
Tazhin’s predecessor as Secretary of State was Mukhtar Kul-Muhammed, who is now heading the Ministry of Culture and Information.

The decree of the President of Kazakhstan, Nursultan Nazarbayev appointed Mukhtar Kul-Muhammed Abraruly the Minister of Culture and Information of the Republic of Kazakhstan. He previously served as Secretary of State of the Republic of Kazakhstan.

Nominato il Commissario nazionale di Astana Expo-2017

According to the Kazakh President’s order dated January 16, Talgat Ermegiyaev has been appointed as chairman of the board of national company “Astana EXPO – 2017”, Akorda reported today.

Ermegiyaev has headed the Ministry of Tourism and Sports since 2011 and then the agency for sport and physical education.

The Kazakh president has today instructed to complete designing EXPO-2017 facilities, begin constructing in 2013, create a state-owned company and appoint its head.

Astana with the theme “Future Energy” was chosen on November 22, 2012 as the venue for the international exhibition EXPO in 2017.

World EXPO has been held since 1851. The International Exhibition Bureau (BIE, Bureau International des Expositions) was established in 1928. It is the main body registering the world fairs.

APPROVATO IL TRANSITO DEI CARICHI FRANCESI DALL’AFGHANISTAN

Il Kazakhstan permetterà agli aerei cargo francesi di trasportare dall’Afghanistan carichi militari e personale e atterrare in un aeroporto nel sud del paese.

Il parlamento kazako ha ratificato ieri un protocollo sulle modifiche ad un accordo del 2009 con la Francia, in base al quale i carichi francesi giunti dall’Afghanistan via aereo saranno poi trasportati attraverso il Kazakistan via treno.

Secondo l’accordo, i carichi militari che giungono in Kazakistan non devono contenere munizioni. Astana ha il diritto di negare il transito di quei carichi francesi che ritiene possano essere una “minaccia” alla sicurezza nazionale.

Alla fine di novembre, la Francia ha concluso le sue missioni di combattimento in Afghanistan, ritirando centinaia di soldati di base a Kabul.

Unicredit, uscita a ostacoli dall’Asia.

 

Il Corriere della Sera ha riportato la notizia che Unicredit starebbe valutando la cessione di ATF Bank, la controllata dell’istituto attiva in Kazakhstan. Il nodo, come sempre, riguarda il prezzo. Ad oggi ATF Bank è valutata a bilancio circa 450 milioni di euro. Secondo il quotidiano tra i soggetti interessati ci sarebbe anche Bulat Utemuratov, uno degli uomini più ricchi del Kazakhstan.